Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito. X

L’incognita climatica


Il 19 dicembre un webinar gratuito per capire fino a che punto possiamo adattarci a fenomeni climatici estremi

>> ISCRIVITI AL WEBINAR QUI <<


In questo 2022 che si appresta a concludersi gli eventi meteo-climatici sono diventati sempre più estremi. Ed è qualcosa che ci riguarda da vicinissimo. La più grave siccità degli ultimi 70 anni in Pianura Padana, l’alluvione nelle Marche, il recente disastro di Ischia sono solo alcune delle sentinelle di allarme più evidenti. E intanto, nei paesi del Sud del mondo le conseguenze dei cambiamenti climatici si fanno sempre più drammatiche: in Tanzania una siccità senza precedenti sta lasciando milioni di persone senza cibo né acqua, mentre il Mozambico combatte da due anni con cicloni tropicali che mai si erano verificati a queste latitudini.
Ma cosa sta succedendo esattamente? E come possiamo fronteggiare tutto questo? 
Ne parliamo lunedì 19 dicembre alle ore 17 nel webinar gratuito di un'oraL’incognita climatica: dall’Italia alla Tanzania, le soluzioni per adattarci a eventi sempre più estremi”. Insieme a Serena Giacomin, climatologa e presidente dell’Italian Climate Network, e Giorgio Cancelliere, esperto in gestione delle risorse idriche, parleremo di estremizzazione climatica in Italia e nel mondo, e delle possibili soluzioni di adattamento.
Il webinar si svolgerà in forma interattiva: i partecipanti potranno rispondere in diretta a sondaggi, ed è prevista una sessione finale di domande e risposte.
La partecipazione è gratuita ma occorre registrarsi qui.


L’evento online fa parte del progetto KISIMA ed è realizzato grazie al sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

X
Iscriviti alla nostra newsletter

Sei interessato alle nostre attività?
Iscriviti alla nostra newsletter qui.