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Donne sul campo in Tanzania: l’esperienza di Plakizia Msalilwa


Women In the Field è un programma di formazione dedicato alle donne tanzaniane impegnate nella conservazione della natura

“Ho avuto fortuna e sono stata selezionata per uno dei quattro posti del programma di formazione Women In the Field che si è svolto dal 18 ottobre all'8 novembre 2020 nella Riserva di Grumeti”. Inizia così il racconto di Plakizia Msalilwa che ci arriva dalla Tanzania.

Ma non si tratta tanto di fortuna, quanto di bravura e professionalità. Plakizia ha 27 anni e ha cominciato a collaborare con Oikos con uno stage nella primavera 2019. Laureata in Gestione della fauna al College of African Wildlife Management di Mweka (Repubblica Democratica del Congo) ha subito dimostrato una preparazione di alto livello, unita alla brillantezza e alla voglia di fare. 


Women in the Field è un corso dedicato alle donne tanzaniane impegnate nella conservazione della natura promosso dal dipartimento di Ricerca e innovazione per l'ecosistema del Serengeti (RISE) della Grumeti Fund. Il programma sostiene la crescita professionale delle donne, offrendo loro una duplice occasione. Da un lato, sviluppare competenze concrete sul campo, dall’altro entrare in contatto con professionisti e organizzazioni impegnate nella conservazione della natura in tutta la Tanzania. Quest’ultimo aspetto è forse il più importante perché, a causa di varie barriere, sociali e culturali, le donne del Paese sono poco rappresentate in questo settore.

Spesso le opportunità di carriera e di formazione si diffondono tramite il passaparola e all'interno delle reti esistenti: ecco perché esperienze come WIF sono essenziali per le giovani scienziate.


“Questa esperienza è stata interessante e proficua per me perché ho potuto sviluppare e migliorare delle competenze molto utili per il mio lavoro. Ho imparato a usare le fototrappole*, gli strumenti di radiotelemetria** e a programmare con R°. Continuerò a migliorare ciò che ho appreso confrontandomi con i miei colleghi di Oikos, che hanno più esperienza con queste tecniche”, racconta Plakizia. 


Le tre settimane di training hanno offerto diversi spunti per specializzarsi nel lavoro con le comunità locali, nell’osservazione e monitoraggio della fauna, nella raccolta e analisi dei dati. Un’intera settimana è stata dedicata alla valorizzazione delle competenze professionali: come creare un curriculum efficace e scrivere comunicazioni formali, come pianificare le attività di un progetto e gestire budget.

 

“La sessione dedicata alle indagini sulle famiglie mi ha fornito nuovi approcci utili nel confronto con le comunità locali, ambito in cui si concentra attualmente il mio lavoro. Il corso di valorizzazione delle competenze professionali è stato per me illuminante. Mi aiuterà a lavorare in modo più efficiente e ad organizzare meglio la mia vita professionale.
Women In the Field mi ha dato l'opportunità di entrare in contatto con persone impegnate in diversi ambiti del campo della conservazione della natura. Questa opportunità mi ha reso consapevole dei passi che posso intraprendere come donna in questo settore, per raggiungere i miei obiettivi e i miei sogni”.

 

 

* Le fototrappole sono delle attrezzature realizzate associando una fotocamera a un dispositivo (sensore) capace di far scattare automaticamente la fotocamera al passaggio di un animale.
** La radiotelemetria è una tecnica che permette di seguire animali, dotati di apposite trasmittenti che emettono impulsi radio, negli ambienti da essi frequentati.
° R è un linguaggio di programmazione e un ambiente di sviluppo specifico per l'analisi statistica dei dati.

 

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