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Oikos per il Myanmar e la Tanzania


La deforestazione è un problema che riguarda tutti noi. Abbattere migliaia di ettari di alberi vuol dire mettere in pericolo la nostra stessa esistenza.

Istituto Oikos lavora ogni giorno per far nascere nuove foreste e prendersi cura di quelle ancora esistenti in due aree chiave per la biodiversità: la Tanzania e il Myanmar. Proteggere le foreste vuol dire difendere tutti gli esseri viventi che le abitano, dal più piccolo insetto alle comunità locali la cui vita dipende direttamente da queste preziose risorse.
Le aree verdi del Myanmar e della Tanzania sono un patrimonio inestimabile per l’intera umanità, e sono seriamente in pericolo e minacciate costantemente dall’attività umana.

Oikos, in questi due paesi, lavora per far nascere le foreste comunitarie, gestite direttamente dalle comunità indigene in modo sostenibile. Affidare la gestione della terra alle persone che l’hanno sempre abitata significa generare reddito, materiali per vivere e cibo, senza danneggiare la natura.
Grazie alle foreste comunitarie abbiamo permesso di far diminuire due pratiche distruttive come il “cut and burn”, ovvero il taglio degli alberi per la produzione di carbonella e per le coltivazioni incontrollate, e la vendita di terreni forestali da parte del governo a privati, che tagliano gli alberi per ottenere legno pregiato e per far spazio a grandi piantagioni.
Per promuovere insieme alle popolazioni locali un utilizzo sostenibile delle fragili risorse naturali, in Tanzania, abbiamo istituito i “Guardiani dell’ambiente” (Village Game Scout). Ogni giorno i nostri volontari vigilano su tutte le risorse naturali, hanno il compito di monitorare le condizioni di degrado e desertificazione, sorvegliano le foreste comunitarie affinché non vengano abbattuti alberi per produrre carbonella, controllano che le zone dedicate ai boschi non vengano distrutte per far spazio ai pascoli e si prendono cura di un vivaio in cui fanno crescere piante locali. Queste piantine vengono coltivate dalle
comunità per favorire la nascita e la crescita delle foreste comunitarie che permettono di salvaguardare l’ambiente e sono fonte di cibo, reddito e vita per la popolazione locale.

I Guardiani dell’ambiente siamo anche tutti noi, che guardiamo al pianeta con rispetto, viviamo nel modo più sostenibile possibile e supportiamo progetti importanti come quelli dedicati alla riforestazione, per assicurare un futuro a tutta l’umanità.

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