Sedi regionali
Un punto di riferimento per la sostenibilità e la conservazione
Le nostre sedi sono fatte di persone, esperienze e competenze condivise. Con cinque sedi operative in Italia, realizziamo progetti ad alto impatto ambientale e sociale, creando nuove opportunità per giovani professionisti nel campo della biodiversità.
Progettiamo insieme al territorio, dall’idea iniziale fino alla realizzazione concreta di ogni iniziativa.
Progettiamo insieme al territorio, dall’idea iniziale fino alla realizzazione concreta di ogni iniziativa.
Referente sede e focal point sedi regionali:
Stefania Mazzaracca, naturalista
stefania.mazzaracca@istituto-oikos.org
Lombardia
Le attività di Oikos nascono nel 1996 proprio in questa regione, da un nucleo di biologi e naturalisti specializzati in particolare nella gestione faunistica. Negli ultimi dieci anni le attività di conservazione in Lombardia si sono rafforzate, in particolare lungo le aste dei fiumi Ticino e Olona, con numerose progettazioni e, più di recente, sviluppo di reti territoriali. In Lombardia opera un gruppo di professionisti esperti in gestione delle risorse naturali e dei processi di progettazione territoriale, che mette in rete i soggetti del territorio per dare impulso all’economia locale, nel rispetto dei bisogni dell’ambiente.
Trentino Alto Adige
La sede trentina di Istituto Oikos ha una consolidata esperienza nella conservazione dei grandi mammiferi alpini (orso, stambecco, marmotta, cervo e lupo). Alla gestione naturalistica affianchiamo attività di divulgazione scientifica: escursioni guidate, percorsi di educazione alla sostenibilità, visite e scambi culturali anche nell'ambito di progetti di cooperazione internazionale. Collaboriamo con il mondo accademico (in particolare Master interateneo in Gestione e Conservazione dell'Ambiente e della Fauna e al Master Fauna e Human Dimension), contribuendo alla formazione di professionisti del settore.
Referente sede:
Filippo Zibordi, faunista e divulgatore scientifico
filippo.zibordi@istituto-oikos.org
Referente sede:
Daniele Paoloni, faunista
daniele.paoloni@istituto-oikos.org
Umbria
La sede umbra si distingue per la promozione di modelli di gestione sostenibile del territorio, con
particolare focus sui settori forestale, agricolo e delle filiere produttive, in armonia con le specificità ambientali e culturali della Regione. Specializzata nella gestione faunistica, la sede si occupa di monitoraggio e gestione di specie aliene e di quelle di interesse venatorio, conservazione dei mammiferi e pianificazione ambientale. La nostra attività include anche la divulgazione scientifica e la formazione, con programmi mirati per accrescere la consapevolezza e la competenza sul territorio.
particolare focus sui settori forestale, agricolo e delle filiere produttive, in armonia con le specificità ambientali e culturali della Regione. Specializzata nella gestione faunistica, la sede si occupa di monitoraggio e gestione di specie aliene e di quelle di interesse venatorio, conservazione dei mammiferi e pianificazione ambientale. La nostra attività include anche la divulgazione scientifica e la formazione, con programmi mirati per accrescere la consapevolezza e la competenza sul territorio.
Toscana
La sede toscana promuove la cultura del territorio, valorizzando i prodotti tipici locali come olio, miele e farina di castagne. Al centro della nostra attività ci sono le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici, con un approccio che integra pratiche tradizionali e innovazione. Il turismo sostenibile diventa strumento di sviluppo economico locale, nel rispetto e nella valorizzazione delle risorse locali.
Referente sede:
Rossella Rossi, biologa e socia fondatrice di Istituto Oikos
rossella.rossi@istituto-oikos.org
Referente sede:
Chiara De Franceschi, naturalista e guida ambientale
chiara.defranceschi@istituto-oikos.org
Piemonte
La sede piemontese ha una solida esperienza nel turismo sostenibile e nella divulgazione scientifica. Opera nell’Italia nord-occidentale della regione, dove sviluppa programmi educativi a stretto contatto con le comunità locali e progetti sociali che rafforzano le realtà del territorio, per uno sviluppo che sia sostenibile e inclusivo.