LA COMUNITÀ MAASAI DI MKURU HA BISOGNO DEL TUO AIUTO.

“Il lavoro a Mkuru Training Camp (MTC) ha salvato me e la mia famiglia dalla povertà estrema”.

Jeremiah ha 42 anni e vive nel villaggio Maasai di Mkuru.
“È stato difficile per noi trovare un lavoro e integrarci nella comunità. Il nostro popolo nomade ha sempre vissuto di pastorizia, abituato a viaggiare nelle steppe africane per seguire il ciclo della natura. La crisi climatica, la deforestazione e l’utilizzo incontrollato delle risorse ha cambiato le nostre vite e affamato il nostro popolo. Grazie a Istituto Oikos, che si prende cura della nostra comunità, riusciamo a vedere un futuro per noi e per i nostri figli.”
Jeremiah ha il compito di mantenere pulito Mkuru Training Camp, un impegno che porta avanti con grande professionalità e precisione. “Il mio lavoro a MTC è faticoso ma mi dà una ragione per vivere: noi uomini Maasai siamo grandi lavoratori e sapere di riuscire a provvedere alla nostra comunità ci offre una nuova speranza”.

“Ho una moglie e tre figli di 6, 9 e 12 anni, Nemburis, Rosi e Nashipai. Viviamo in una piccola casa con il tetto in lamiera”.

Timotheo è il guardiano notturno di Mkuru Training Camp.
La moglie di Timotheo si occupa delle faccende domestiche, come procurare il cibo, il legname per cucinare e scaldarsi e l’acqua potabile: per arrivare al pozzo è costretta a percorrere a piedi lunghi tratti dissestati e pericolosi, caricandosi sulle spalle molti litri di acqua. Timotheo di giorno aiuta i suoi figli a studiare e subito dopo cena inizia il turno di notte.
“Con i soldi che guadagno riesco a pagare le spese scolastiche per Nemburis, Rosi e Nashipai: sono ragazzi studiosi, la scuola per loro è un mondo nuovo dove imparano cose che né io né mia moglie conosciamo. Stiamo cercando di risparmiare per poter mandare a scuola i nostri figli: senza il mio lavoro, i miei figli non potranno proseguire gli studi.”

Sara ha 42 anni ed è mamma di cinque figli.

Il più piccolo ha 8 anni mentre la figlia più grande, Lesikar, ha compiuto da poco i 27: “Lesikar è una vera benedizione perché mi aiuta molto con i suoi fratelli, mentre io sono al lavoro per poter sfamare i miei figli. Il mio lavoro è l’unica fonte di reddito per la nostra famiglia.”
Sara vive nel villaggio Maasai e lavora a Mkuru Training Camp come aiuto cuoco: “Questa è la nostra salvezza: con ciò che guadagno posso comprare il cibo, le medicine, i libri e i quaderni per i miei figli. Mi piace lavorare qui, ho l’opportunità di conoscere persone che vengono da paesi lontani e che con i loro racconti mi fanno viaggiare anche solo con la fantasia”.

Janeth ha 24 anni, è una giovane e orgogliosa donna Maasai e lavora nella piccola impresa sociale femminile Tanzania Maasai Women Art - TMWA, che Istituto Oikos ha contribuito a creare.

Mkuru Training Camp (MTC) ospita i prodotti realizzati artigianalmente dalle donne Maasai: “Grazie a MTC ho la possibilità di mantenere i miei genitori e mio figlio di 2 anni. I turisti comprano i miei accessori e io ne vado molto fiera, perché so che ciò che creo arriva in paesi lontani e tante altre persone vedono ciò che so realizzare.”
Oltre a Janeth, altre 200 donne hanno un reddito stabile, grazie alla produzione e vendita di accessori. Con questi fondi le donne Maasai di Mkuru possono garantire sicurezza alimentare e cure mediche ai propri figli. Inoltre queste piccole imprese, che lavorano con metodi naturali come la concia vegetale della pelle, contribuiscono a proteggere il territorio e le risorse naturali locali, conservando al tempo stesso una tradizione millenaria che rischiava di scomparire.

Le foreste sono una risorsa essenziale per la comunità di Mkuru ed è grazie al lavoro di Abraham che possiamo proteggerle dal degrado e dalla deforestazione.

“Ho 38 anni, vivo nel villaggio Maasai di Mkuru con mia moglie Tumaini e i nostri quattro figli: Mariamu di 13 anni, Yohana di 9, Monica di 7 e il piccolo Filipo di 5 anni. Cerco di insegnare loro il valore delle nostre foreste, il grande rispetto con cui ogni giorno lavoro per proteggerle. Sono la nostra vita”.
Abraham lavora al Mkuru Trainig Camp (MTC) come Village Game Scout, guardiani dell’ambiente che ogni giorno vigilano sulle foreste comunitarie affinché non vengano abbattuti alberi per produrre carbonella, controllano che le zone dedicate ai boschi non vengano distrutte per far spazio ai pascoli e vigilano su tutte le risorse naturali da cui dipende la vita del popolo Maasai. Senza di loro non potremmo tutelare la ricchezza del patrimonio naturale della Tanzania.