Clima ed energia

RESTORE

Energie rinnovabili e resilienza per le comunità pastorali della Tanzania

Durata del progetto

36 mesi

Beneficiari

20.000

Partner

Oikos East Africa
Rural Water Supply and Sanitation Agency (RUWASA)
Orkonerei Maasai Social Initiatives
Offgridsun S.r.l.
Carbon Sink Group S.r.l.

Donatore


Costruire resilienza

Nel distretto di Longido, nel nord della Tanzania, la sopravvivenza delle comunità Maasai che vivono principalmente di pastorizia è minacciata da un clima che cambia sempre più in fretta. Siccità, inondazioni e perdita di fertilità mettono a rischio pascoli e mezzi di sussistenza, e questo compromette la sicurezza alimentare di intere famiglie.

RESTORE nasce per restituire equilibrio a un territorio fragile e rinnovare la capacità delle persone di adattarsi alla crisi climatica. Insieme alla nostra rete di partner vogliamo rafforzare la resilienza climatica delle comunità Maasai unendo sviluppo partecipativo, riduzione del rischio e parità di genere.

Donne custodi dei pascoli
Circa 50.000 ettari di terre a rischio desertificazione vengono rigenerati grazie all’impegno delle Rangeland Guardians: 420 donne Maasai formate per rimuovere specie invasive, ripristinare i pascoli e restituire fertilità alla terra. Accanto a loro, 70 giovani imparano a monitorare lo stato di salute degli ecosistemi con strumenti digitali, raccogliendo dati per una gestione più sostenibile del territorio.

Alle donne e ai pastori vengono offerte nuove competenze economiche: corsi di marketplace literacy per gestire in modo più consapevole allevamenti e risorse naturali, unendo tutela ambientale e autonomia finanziaria.

Energia pulita per una nuova autonomia
Ma la resilienza passa anche dall’innovazione. In collaborazione con i partner locali e internazionali, il progetto sostiene a livello nazionale l’agenzia governativa RUWASA nel processo di accreditamento al Green Climate Fund (GCF) e nella creazione di un’unità tecnica per la gestione di progetti idrici sostenibili.

A livello locale, invece, cinque impianti fotovoltaici multifunzione sostituiscono le pompe a gasolio: una piccola rivoluzione che porta acqua potabile ed energia pulita a oltre 8.000 persone e alimenta piccole attività produttive. Inoltre, per contrastare la deforestazione, 5.000 famiglie ricevono stufe a risparmio energetico, distribuite da una rete di 30 ambasciatrici locali: un gesto semplice che migliora la salute, riduce le emissioni e genera nuove opportunità economiche.

Educazione e istituzioni resilienti
La resilienza si costruisce anche attraverso conoscenza e partecipazione. RESTORE forma 328 rappresentanti locali sui temi del rischio climatico e della gestione sostenibile degli ecosistemi, mentre 72 insegnanti e 18.000 studenti vengono coinvolti in programmi di educazione ambientale e cittadinanza globale. Un investimento sulle nuove generazioni, perché riconoscano nella gestione sostenibile delle risorse del territorio la chiave del proprio futuro.

Il progetto in numeri

180k

persone hanno accesso all'acqua
potabile in Tanzania

22k+

kg di plastica
raccolti a Ibo, Mozambico

52k+

mangrovie piantumate
in Mozambico e Myanmar

11k+

bambini coinvolti in campagne
di educazione nel mondo

200

donne supportate nell’avvio
di attività economiche

in Tz e Myanmar

1700

docenti formati
in Italia

1700

docenti formati
in Italia

52k+

mangrovie piantumate
in Mozambico e Myanmar

1700

docenti formati
in Italia