Biodiversità

CARE

Contrasto al cambiamento climatico attraverso agricoltura rigenerativa, conservazione delle risorse idriche ed educazione finanziaria

Paese

Durata del progetto

36 mesi

Beneficiari

500 studenti e cittadinanza

Partner

Agricola Casa al vento snc
Al-Shouf Cedar Society (ACS)
Associazione Microfinanza e Sviluppo onlus (AMS)
Farah Social Foundation (FSF)
IndyACT
Skaff Estate

Finanziato da


Radici di resilienza: acqua, foreste e comunità per un futuro sostenibile

Il Libano ospita ecosistemi di grande valore, oggi messi a dura prova dalla crisi climatica e dalle attività umane. Nella Riserva della Biosfera dello Shouf, si trova il sito Ramsar di Aammiq: una risorsa idrica essenziale e un hotspot di biodiversità. Ma il suo equilibrio è sempre più fragile, minacciato da stress idrico, degrado del suolo e perdita di habitat. Il progetto CARE interviene alla radice per rafforzare la resilienza degli ecosistemi e costruire soluzioni sostenibili per le comunità che da essi dipendono.

Seminare resilienza: l’agricoltura come punto di partenza

Nelle aree agricole e forestali del West Beqaa, promuoviamo pratiche che migliorano la fertilità del suolo, riducono l’uso di fertilizzanti chimici, ottimizzano l’uso dell’acqua e limitano le emissioni. Lo facciamo anche attraverso la sostituzione dei sistemi di irrigazione a gasolio con soluzioni alimentate da energia solare.

Ambienti naturali da ricostruire

Il progetto prevede inoltre azioni concrete di ripristino: nelle zone umide ampliamo le superfici di accumulo idrico, come stagni e bacini, mentre nelle aree forestali degradate piantumiamo specie autoctone per restituire valore ecologico al territorio.

Dati e protocolli per una gestione sostenibile

Monitorare la salute del suolo, della biodiversità e delle risorse idriche è fondamentale per orientare scelte efficaci. Per questo i nostri tecnici ambientali sono periodicamente sul campo per raccogliere dati e sviluppare protocolli tecnici, strumenti indispensabili per gestire in maniera efficace le risorse naturali del territorio.

Scambio di competenze e innovazione agricola

Per diffondere approcci innovativi, creiamo ponti tra Libano e Italia. Esperienze virtuose del mondo agricolo e della ricerca, come quelle del Consorzio Chianti Classico, sono messe a disposizione di agricoltori, tecnici e amministratori libanesi attraverso percorsi formativi teorici e pratici. . Non solo: attività di educazione finanziaria per piccoli produttori e imprese agricole mirano a facilitare l’accesso al credito e promuovere investimenti responsabili.

Il seme della consapevolezza

Anche le scuole e le comunità locali sono parte attiva del progetto. Con percorsi di educazione ambientale e iniziative di sensibilizzazione, contribuiamo a costruire una maggiore consapevolezza sull’importanza di proteggere le risorse naturali. Perché il cambiamento parte dalle persone.

Il progetto in numeri

180k

persone hanno accesso all'acqua
potabile in Tanzania

22k+

kg di plastica
raccolti a Ibo, Mozambico

52k+

mangrovie piantumate
in Mozambico e Myanmar

11k+

bambini coinvolti in campagne
di educazione nel mondo

200

donne supportate nell’avvio
di attività economiche

in Tz e Myanmar

1700

docenti formati
in Italia

1700

docenti formati
in Italia

52k+

mangrovie piantumate
in Mozambico e Myanmar

1700

docenti formati
in Italia