In un’epoca in cui le sfide ambientali e digitali si intrecciano, STEM-ES nasce per costruire un ponte tra scuola e mondo del lavoro, tra giovani e futuro. Il progetto, attivo nella provincia di Varese, ha un obiettivo chiaro: avvicinare le nuove generazioni alle discipline STEM – scienza, tecnologia, ingegneria e matematica – con uno sguardo attento alla sostenibilità ambientale.
In Lombardia, meno della metà della popolazione possiede competenze digitali di base. Questo limite si riflette nel mondo del lavoro, dove le imprese faticano a reperire profili tecnici qualificati. Allo stesso tempo, molti studenti non dispongono degli strumenti necessari per orientarsi tra le opportunità offerte dalle carriere scientifiche e tecnologiche. STEM-ES nasce per colmare questo divario, offrendo percorsi formativi innovativi e strumenti di orientamento che aiutino ragazze e ragazzi a scoprire e valorizzare le proprie inclinazioni.
Offriamo a 3 scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Varese percorsi formativi e di orientamento innovativi, che rendano e materie STEM più accessibili e stimolanti. Sono coinvolti circa 500 studenti, impegnati in attività che uniscono scienza e sostenibilità. Il percorso li porta a comprendere il valore dei servizi ecosistemici e a esplorare il ruolo delle tecnologie nella tutela dell’ambiente. Le metodologie adottate puntano a stimolare la creatività, la partecipazione attiva e il pensiero critico.
Formazione e orientamento professionale
Circa 360 studenti prendono parte a percorsi formativi condotti da esperti del settore, con lezioni frontali, laboratori scientifici ed esercitazioni pratiche che favoriscono un apprendimento concreto e coinvolgente. Inoltre, 500 studenti partecipano a incontri con professionisti, visite a siti di intervento e uscite didattiche per conoscere da vicino le professioni del futuro nei settori ambientale e tecnologico.
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento
Ogni scuola coinvolta realizzerà un PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), con gruppi di 6-7 studenti impegnati in attività sul campo. Questi percorsi permettono di mettere in pratica le conoscenze acquisite e sviluppare competenze professionali e soft skills fondamentali per il futuro.
Formazione docenti e co-progettazione dei percorsi
I percorsi formativi rivolti agli studenti sono co-progettati con i docenti, per adattarsi alle specificità di ogni scuola, ai diversi indirizzi di studio e alle esigenze delle singole classi. Gli insegnanti delle scuole partner partecipano a un percorso di formazione, con sessioni in presenza e online, finalizzate a fornire strumenti didattici aggiornati e metodologie efficaci per integrare le STEM nella didattica quotidiana. L’obiettivo è lasciare un’eredità concreta: kit didattici, manuali e materiali per docenti e studenti, utili a rendere l’intervento sostenibile e replicabile nel tempo.
Un progetto aperto al territorio
STEM-ES si rivolge anche alla comunità, per creare un ambiente favorevole alla diffusione della cultura scientifica e alla valorizzazione delle STEM. Sono previsti eventi di divulgazione, spettacoli di teatro-scienza, passeggiate naturalistiche e attività di monitoraggio ambientale partecipativo. Iniziative pensate per avvicinare la scienza alla vita quotidiana, rafforzando il dialogo tra scuola, famiglie e cittadini, e promuovendo una cittadinanza più consapevole.
Il Fondo per la Repubblica Digitale è una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri), che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal PNC ed è alimentato da versamenti delle Fondazioni di origine bancaria, alle quali viene riconosciuto un credito di imposta. Il Fondo seleziona e sostiene progetti di formazione e inclusione digitale per diversi target della popolazione come NEET, donne, disoccupati e inattivi, lavoratori a rischio disoccupazione a causa dell’automazione, studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, operatori dell’economia sociale, persone detenute e in condizioni di vulnerabilità. L’obiettivo è valutare l’impatto dei progetti formativi sostenuti e replicare su scala più vasta quelli ritenuti più efficaci in modo tale da offrire le migliori pratiche al Governo affinché possa utilizzarle nella definizione di future politiche nazionali. Per maggiori informazioni fondorepubblicadigitale.it.